Lo so, lo so, vi sto trascurando. La vita mi ha risucchiato nel mondo reale e per la miseria non riesco quasi a staccarmene. Solo per pochi minuti, una pausa sigaretta, il tempo appena sufficiente a ricordare che esistono altri mondi, e che le mie dolcissime ombre mi aspettano. Lia, piccola Lia, andresti d’accordo con la mia nuova protagonista, ne sono sicura, quindi non essere gelosa. Vedrai. Ha il mio stesso nome e questo forse vuol dire qualcosa. Ha dei grandi occhi neri, di quelli che risucchiano. Capelli neri, altissima, magrissima. E fa l’istituto d’arte. Oh, amica mia, non vedo l’ora di poter indulgere in questa ossessione.
Dietro le quarte – Lia, piccola Lia
