Non mi capita spesso di indulgere in questo tipo di sentimenti, ma oggi proprio non riesco a liberarmi dalla sensazione di sfavamento di coglioni, come direbbe un’amichetta. E allora svisceriamolo, questo stato dell’anima.
Suppongo che sia perché io li odio, gli egomaniaci che devono avere l’ultima parola, tanto abituati a sentirsi dare ragione che hanno iniziato a credere di avere ragione veramente. Su tutto. Odio quelli che impacchettano le idee e le somministrano inscatolate, perché così le hanno imparate, e sono atterriti all’idea di affrontare un contrasto di opinioni perché, giammai! potrebbero non uscirne trionfanti. E allora giù a frasette e scatolette e cambiare il tono della discussione a piacimento. Mi chiedo se ci trovino gusto.
Ecco, io questi li odio quasi quanto i leccaculo che gli danno ragione.
La conclusione? La mia, personalissima conclusione? Che se devo aver bisogno di individui siffatti per riuscire, allora preferisco fallire.