Oggi ho pensato che può essere interessante, solo per me stessa o quasi, tenere un diario di scrittura come una forma di riflessione, di debriefing personale sulle sessioni di scrittura. E ho pensato, probabilmente per una qualche forma di narcisismo masochista, che potrebbe essere interessante farlo online, su questo sito che percepisco come un mio rifugio digitale, ma non dirlo a nessuno.
Oggi, per esempio, ho finito di rileggere la prima di stesura di Polvere (titolo provvisorio). Con questo intendo dire che la seconda metà del romanzo non l’avevo mai neanche riletta, si tratta di una prima stesura nel vero senso della parola. Quindi credo sia naturale avere un senso di disgusto per la storia e di disprezzo nei miei confronti come scrittrice. No? Ma lo so che passerà, che l’aggiustero’, che l’idea alla base è forte, che ci sono alcuni passaggi intensi, che diversi elementi sono da sistemare ma tutto sommato non è così male.
Il fatto è che questo romanzo è diverso da quelli di prima, per un motivo molto semplice: mi è stato chiesto da un agente di mandarglielo in lettura. Quindi, ovviamente, sono impanicata dura. Hehehe
Buona ansia a tutti XD