Voglia di chiudermi a riccio partire per andare lontano dove nessuno mi conosce o si aspetta niente da me ricominciare con un lavoro semplice senza responsabilità un monolocale in affitto e tutto quello che serve in un grosso trolley che è stato con me in molti viaggi, forse mai abbastanza lontano.
Parlare con le persone e poi sentirmi sporca coperta da una patina oleosa che non mi fa uscire non mi fa respirare e voglio lavarmi col cherosene, le persone impresentabili e ingrate e le persone viscide, le persone egocentriche egomaniache le persone che hanno potere che si muovono bene in un certo ambiente che sanno stare al mondo.
Pensare il pensiero pulito di una casetta in montagna e un fucile per tenere lontano tutto quello che deve stare lontano. Pensare il pensiero pulito di meditare accanto a una fonte, dello spazio della libertà da tutto quello che non vale la pena.
Inspira, espira.
Inspira, espira.
Inspira, espira.
Il cherosene comunque in casa non c’è.