Mai adulti

Siamo quelli che bevono troppo. Che non si sposano, e se si sposano non fanno figli. Siamo quelli che l’adolescenza quando finisce? Non finisce mai, finisce a 35 anni. Davvero? Allora siamo ancora adolescenti quasi adolescenti sempre adolescenti. In ogni caso, mai adulti.

Ho fatto decine di lavori di merda e la mia infelicità non hai mai avuto niente a che vedere con la mancanza di soldi.

C’era anche quella, per carità. Ma di solito era l’amore e in alcuni casi, quelli in cui l’ispirazione ti trascina su un picco e ti scaraventa giù, in alcuni casi c’era il ribaltone dell’esistenzialismo. Quando ti sembra chiarissimo che la tua vita, e la vita in generale, l’intera storia dell’umanità, non abbia nessuna importanza.

Sono stata una persona infelice dalle scuole medie in poi. Nel senso, di solito dopo le medie la gente si ripiglia, io invece ho iniziato a pensare che la mia malinconia potesse essere interessante e quello è stato un errore. Quindi sono diventata una persona depressa ma non clinicamente, capisc?

Una depressa esistenziale. La peggior specie possibile.

Ora lo sai. Questa è la mia storia. Non è interessante. Sono seghe mentali. La mia vita è fatta al 90% da seghe mentali.

Come quella volta che andavo al Classic in una macchina che non ricordo asoltando a palla M2o sbronza con le amiche lesbiche e pensavo a come sarebbe stato sporgermi da finestrino e gridare che era una figata. Ma non l’ho fatto. Non l’ho mai fatto. Perché la mia vita era dentro, non fuori.